Secondo il Centro Nazionale per la Cybersecurity del Regno Unito 23 milioni di persone, in tutto il mondo, hanno utilizzato come password la sequenza “123456”.
Nordpress stima invece che nel 2022 la password più gettonata rimane la parola “Password” (ma in Italia siamo ancora affezionati a “123456”).

Accrescere la consapevolezza della sicurezza digitale è infatti fondamentale e dai dati emersi risulta che di strada, in questa direzione, bisogna ancora farne molta.
È indispensabile comprendere come le nostre informazioni, disponibili in rete, possono essere trafugate con relativa facilità se non vengono protette in modo efficace.

Nonostante ciò, in molti continuano a non prestare molta attenzione a questo aspetto.
Sempre secondo il sondaggio condotto dalla società Uswitch nel Regno Unito infatti, il 30% delle persone utilizza nelle password il proprio anno di nascita e il 39% il nome di un animale domestico. Tutte informazioni che gli hacker usano in prima battuta per entrare nei profili personali degli utenti.

Secondo Security.org, una password standard di 8 caratteri può essere decifrata quasi istantaneamente.
È necessario quindi avere alcune accortezze per garantire la sicurezza dei propri dati (o per lo meno cercare di rendere la vita difficile agli hacker). Esistono diversi vademecum su come scegliere la password più sicura per i propri account; di seguito riportiamo il decalogo stilato da Acronis, azienda che si occupa di protezione dei dati e cyber security.

1. Utilizzare password più lunghe con almeno un numero, un simbolo e una lettera maiuscola.
2. Evitare frasi comuni, nomi di animali domestici, coniugi, figli, modelli di auto, ecc.
3. Non condividere le password con altre persone.
4. Evitare di riutilizzare le stesse password su più siti. Se una viene violata, vengono violate tutte.
5. Non utilizzare numeri o lettere sequenziali (abc, 123, ecc.).
6. Non memorizzare l’elenco delle password in chiaro sul computer.
7. Non utilizzare mai la password di posta elettronica per altri siti.
8. Non aggiungere l’anno corrente alla password attuale.
9. Creare password uniche senza usare nomi comuni.
10. Non utilizzare parole del dizionario, perché è quello che usano gli strumenti di cracking.